Category Archives: Mostre

La Klimt experience arriva a Napoli

L’evento unico della Klimt experience, la mostra interattiva dedicata alle opere del pittore viennese, arriva a Napoli, ospitata fino al 3 Febbraio 2019 dalla Basilica dello Spirito Santo.
Una mostra da non perdere alla scoperta delle magie di Gustav Klimt!

I visitatori saranno proiettati in un viaggio multimediale fatto di videoinstallazioni ed effetti sonori diffusi che li coinvolgeranno totalmente nelle opere d’arte, ricreate grazie al supporto di 30 proiettori laser e maxischermi sui quali saranno diffuse ben 700 immagini in Full Hd.
La mostra digitale ci mostrerà tutte le opere più celebri dell’artista, come l’Albero della Vita, Giuditta e Il Bacio, e sarà inoltre presente un’area interattiva per spiegare l’evento con tavoli touch screen e occhiali Samsung Gear VR che proporranno al visitatore un’immersione totale in un’esperienza sensoriale di forte impatto visivo.

Loustal in mostra da Hde

Fino a domenica 31 maggio, in occasione del Comicon Off, la galleria Hde di via Fiorelli 12 a Napoli ospiterà una mostra firmata da Jacques de Loustal, uno dei migliori autori contemporanei del fumetto e dell’illustrazione.
In esposizione 45 disegni originali, a colori e in bianco e nero, che testimoniano la capacità di Loustal di di utilizzare dall’inchiostro all’acquarello, dall’olio al carboncino.
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Un allestimento inedito, organizzato in collaborazione con l’Institut français Napoli, dedicato alle illustrazioni realizzate per le maggiori testate del mondo: da “Vanity Fair” a “Le Nouvel Observateur” passando per “Le Figaro” e “Das magazin”.
Scene di vita, brevi racconti, piccoli scorci di paesaggio, ma anche i ritratti di Marguerite Duras e Jean-Paul Sartre.
Tra le opere in mostra spicca inoltre la storica copertina realizzata per “The New Yorker” in occasione della celebrazione del primo matrimonio gay nel 1994.
Amante dei viaggi, realizza da anni affascinanti carnet de voyage, come quello su Porquerolles le cui opere vennero ospitate nel 2008 a Napoli sempre dalla Galleria Hde.

Maggio: le mostre da non perdere

Napoli è sempre di più grande una città d’arte, con più di 70 Musei e Siti di interesse culturale che, in questo periodo, ospitano tante e interessanti mostre. Il B&B Nilo 32 è un ottimo punto di partenza per visitarle.
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Napoli da vivere ha scelto di segnalare dieci mostre già attive, anche se altre ne partiranno nel prossimo mese.
Si va da La “grande guerra” a Palazzo Zevallos Stigliano, che ci presenta più di ottanta manifesti e poi riviste, quotidiani, cartoline, filmati e musica, a Daniel Buren al Museo Madre, che presenta “Come un gioco da bambini”, la prima delle opere che l’artista realizzerà appositamente nel corso del 2015 per il Museo di Arte Contemporanea di via Settembrini. Dalle opere di Andy Warhol esposte al “Vulcano Buono” per la mostra itinerante “Andy Warhol in the City”, alle più di 120 tavole originali di Milo Manara che saranno esposte al PAN, il Palazzo delle Arti di via dei Mille dall’11 aprile al 30 maggio 2015. Da Leonardo da Vinci al Museo Ferroviario di Pietrarsa, che ospiterà anche una mostra sulla sua vita, le sue opere e le sue macchine, alle 70 opere di Hermann Nitsch al Museo Nitsch, opere per la prima volta in Italia, provenienti dal Nitsch Museum di Mistelbach (Vienna).

Napoli e la fotografia

Due segnalazioni. Ilaria Abbiento presenta su racna magazine il suo progetto “in ogni luogo”.
“Il mio progetto fotografico nasce tre anni fa, mentre passeggiavo per le strade di Procida. In quell’occasione rimasi in contemplazione davanti a un quadro di Gesù che mi osservava dalla vetrina di una panetteria. Fui talmente attratta da questa visione che scattai la prima foto che incoraggiò la mia ricerca nei tempi a seguire. Da quel giorno iniziai la mia indagine sulle immagini sacre nelle botteghe di lavoro. Nei quartieri più poveri si rivelano ovunque, “in ogni luogo”. Da qui il titolo del mio progetto fotografico. La custodia dell’icona religiosa negli spazi di lavoro fa parte della tradizione del popolo da tempo immemore, eppure con grande stupore, con la mia fotocamera a tracollo, ogni volta mi ritrovavo dinanzi a veri e propri altari inconsapevoli che onoravano un santo e sembravano apparizioni. Il quadro di Gesù in una pescheria, la Madonna di Fatima tra cioccolato e coloranti per dolci, Padre Pio tra pinze e chiavi inglesi. Con le mie foto ho voluto valorizzare l’aspetto surreale che evocano queste immagini, confuse con oggetti di ogni tipo e, al contempo, ho voluto raccontare un popolo che affida la propria vita, la quotidianità a questi sacri custodi”.
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Su Google, invece, la Napoli antica dell’Archivio Alinari tra antiche strade e mestieri abbandonati.
L’acquaiolo, il lustrascarpe, il venditore di angurie e quello di maccheroni, perfino il suonatore di putipù: i mestieri della Napoli di fine Ottocento sono i protagonisti della mostra digitale visitabile sul Google Cultural Institute. La piattaforma tecnologica sviluppata da Google per promuovere e preservare la cultura online ospita oggi le magnifiche immagini tratte dagli Archivi Alinari, che debuttano ufficialmente sul supporto nel nome di Napoli.
Oltre 50 immagini scattate nel XIX secolo, ritratti seppiati, in alcuni casi anche colorati dagli stessi autori con le tecniche artigianali dell’epoca. La galleria digitale propone scene di vita e la pratica dei più strani, curiosi e ingegnosi mestieri di strada del Meridione.
La raccolta comprende i lavori di Alinari, Brogi, Sommer, Rive, Conrad, Chauffourier, che rimasero sedotti e conquistati dalla realtà che si presentava di fronte al loro obiettivo.
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